top of page
La Panchina dell'Amore

La Contessa Elisabetta Schlippenbach

​La vita, le opere, il pensiero

​​

Nel primo trentennio di questo secolo c'è stato, nella storia del Castello e della città di Carovigno, un momento di grande splendore. Artefici ne furono il Conte Ammiraglio Alfredo Dentice di Frasso e la Contessa austriaca Elisabetta Schlippenbach, una gran Dama che, col senso del romantico, amò coniugare la valorizzazione del luogo con l'aiuto verso bisognosi che per lei nutrivano venerazione.

​

Bella nel fisico, fine nel portamento, decisa nel pensiero, la Contessa rivelò una personalità piena di charme capace di concretizzare grandi progetti. Fu, ancora, figura molto ammirata e forse anche invidiata per via di alte capacità intellettive che la natura aveva voluto farle dono.

​

Dai suoi scritti si evince un'alta sensibilità dovuta ai grandi e laceranti dolori che attraversarono tutta la sua vita privata e che lei, secondo la lezione del Cristo, seppe trasmutare in Amore puro per la gente, per gli animali e per le piante.

​

L'immortalità della sua memoria è affidata a questo libro ed a quanti che, ricordando il bene ricevuto dai propri genitori da questa Contessa, useranno la pietà di innalzare alla sua Luce una preghiera: una semplice preghiera, ripeto, del tipo che al cuore dona la gioia che alla coscienza offre la pace, che alla Conoscenza dà alla Luce.

​

Enzo Filomena

image.png
L'amore
 
00:00 / 00:53
A suo tempo sulla mia immagine
00:00 / 00:22
Solo per te
 
00:00 / 01:38
Incancellabile
 
00:00 / 00:54
Rose e cardi
 
00:00 / 01:02

Un'idea dell'Associazione "Le Colonne"​

​

Voci

Gaia e Alice

​

Elaborazione grafica

Alessandro e Giovanni

​

(Servizio Civile Universale)​

  • Grey Twitter Icon
  • Grey Facebook Icon
  • Grey Instagram Icon
bottom of page